Risposte a domande frequenti

In questa pagina sono raggruppate per  aree tematiche, le risposte ad alcune delle  domande più frequenti che gli studenti rivolgono direttamente o tramite e-mail megi@unipv.it al tutor del Corso di Laurea.

Se ho frequentato la triennale in un altro Ateneo, è necessario superare una prova di ammissione per accedere al corso di laurea?

Sì, tutti coloro che hanno frequentato la triennale in un altro Ateneo devono superare la prova d’ingresso e trasmettere la documentazione per la prevalutazione.


Se ho frequentato la triennale in un altro Ateneo, è necessario effettuare una prevalutazione dei requisiti curriculari minimi?

 Sì, tutti coloro che hanno frequentato la triennale in un altro Ateneo devono inoltrare la documentazione per la prevalutazione dei requisiti curriculari minimi e devono superare la prova di ammissione.


Se ho frequentato la triennale presso il Dipartimento di scienze economiche ed aziendali, è necessario sostenere la prova ammissione per accedere al corso?

la prova d’ingresso è obbligatoria  se il voto di laurea è inferiore a 95/110 oppure, se non laureato, la media ponderata è inferiore a 25/30 ed ha acquisito 150 crediti formativi.

Se lo studente si è laureato  con una votazione uguale o  superiore a 95/30 oppure con media esami ponderata uguale o superiore a 25/30 e con 150 crediti formativi, non dovrà effettuare nessun test per accedere al corso.


Se ho frequentato la triennale in un altro Ateneo, è necessario un voto di laurea minimo per poter effettuare la prova di ammissione

No, non è necessario un voto di laurea minimo. Tutti i laureati e laureandi di altri Atenei o altri dipartimenti indipendentemente dal voto di laurea e dalla media esami, devono comunque superare la prova di ammissione.

Se ho frequentato la triennale in un altro dipartimento dell’Università di Pavia, è necessario un voto di laurea minimo per poter effettuare la prova di ammissione

No, non è necessario un voto di laurea minimo. Tutti i laureati e laureandi di altri Atenei o altri dipartimenti  indipendentemente dal voto di laurea e dalla media esami, devono comunque superare la prova di ammissione.

In cosa consiste la prova di ammissione?   

La prova di ammissione, consiste nella soluzione di 30 quesiti a risposta multipla volti a verificare le conoscenze del candidato nelle seguenti  materie:

Microeconomia e Macroeconomia
Matematica generale e Matematica finanziaria
Statistica
Economia aziendale e Economia e gestione delle imprese
Diritto commerciale ed Istituzioni di diritto privato

La prova si ritiene superata se lo studente risponde esattamente ad almeno 18 quesiti.

Quando è prevista la prova di ammissione

  La Prova di Ammissione si svolgerà l’ 12 settembre 2024  in presenza alle ore 9 in aula A ( salvo  indicazioni diverse successive da parte dell’Ateneo). Gli iscritti alla prova di ammissione riceveranno informazioni di dettaglio sulle modalità organizzativi di svolgimento della stessa.

E’ prevista una prova di ammissione di recupero?

E’ prevista una prova di ammissione di recupero nel mese di febbraio 2024. La data sarà fissata dal Consiglio di Dipartimento.


Come mi preparo alla prova di ammissione

   Accedendo al portale “Kiro 4 candidates” è possibile verificare la propria preparazione rispondendo ai quesiti di simulazione caricati.

Per prepararsi alla prova si può fare riferimento ai libri indicati in bibliografia di riferimento dove sono indicati per singola materia i manuali suggeriti per la preparazione dell’esame relativo agli insegnamenti offerti nei Corsi di laurea triennali del Dipartimento (vedere risposta alla domanda successiva).

È possibile fare la simulazione  più volte?

Sì, è possibile ripetere la simulazione. Tra le 30 domande  solo alcune saranno prese dalla simulazione.

Qual è la bibliografia di riferimento per prepararsi alla prova di ammissione

Questi sono i libri da utilizzare: Microeconomia: R.H. Frank, Microeconomia, McGraw-Hill, Milano, 2017 VII Ed. Katz, Rosen, Bollino e Morgan, Microeconomia, McGraw-Hill
Macroeconomia: Boitani, A., Macroeconomia, Il Mulino, Ultima Edizione Blanchard, O., Amighini, A., Giavazzi, F., Macroeconomia: una prospettiva europea, Il Mulino, Ultime due Edizioni Statistica: P. Newbold, W.L.Carlson, B. Thorne (2010).
Statistica. Seconda Edizione, Pearson – Prentice Hall Matematica Generale: Giorgi G., Molho E., Elementi di Matematica, Giappichelli, Torino, 2015, ISBN 978-88-921-0046-6
Matematica Finanziaria: M.E. De Giuli, M.A. Maggi, F.M. Paris, Lezioni di Matematica Finanziaria e Attuariale (II ed.), Giappichelli, 2014 D. G. Luenberger, Introduzione alla matematica finanziaria. Apogeo, 2015
Economia Aziendale: Mella P., Economia Aziendale, Franco Angeli, 2007 Mella P., Aziende. Istituzioni di Economia aziendale, Franco Angeli, Milano, 5° ed. 2013. Sotti F., Modelli di determinazione del reddito e del capitale. Giappichelli, Torino, 2011. Capittini, D., Demartini, C. (2015), Principi di contabilità generale e applicata, McGraw-Hill, Milano.
Economia e Gestione delle Imprese: Testi consigliati, in alternativa: R.M. Grant, J. Jordan, Fondamenti di strategia, il Mulino, Bologna, 2013 E. Cotta Ramusino, A. Onetti, Strategia d’Impresa, Il Sole 24Ore, Milano 2013 S. Sciarelli., Elementi di Economia e gestione delle imprese, Cedam, Padova, 2008 R.M. Grant, L’analisi strategica per le decisioni aziendali, il Mulino, Bologna, 2011
Diritto Commerciale: S. Patriarca – P. Benazzo, Diritto delle società, Zanichelli Editore, ultima edizione disponibile (da Capitolo I a Capitolo XII)
Istituzioni Diritto Privato: Testi consigliati, in alternativa: V. Roppo, Diritto privato. Linee essenziali, quinta edizione, Giappichelli, 2018 A. Torrente-P. Schlesinger, Manuale di diritto privato, Giuffré, 2019.

Sono un laureando presso il Dipartimento di Scienze economico aziendali dell’Università degli Studi di Pavia con media inferiore a 25/30 e 150 CFU acquisiti, posso iscrivermi in forma diretta?

No,  possono iscriversi in forma diretta coloro che hanno media pari o superiore a 25/30 ed almeno 150 CFU acquisiti. Se non ha la media idonea, è necessario superare una prova di ammissione a cui può partecipare solo chi ha acquisito almeno 150 CFU.

Qual è il termine ultimo per laurearsi in triennale e potersi iscrivere nell’anno corrente?   Il termine ultimo per potersi iscrivere nell’anno 2023/2024 è il 29 marzo 2024.

Quali sono i requisiti curriculari minimi per l’immatricolazione a MEGI

   Per essere ammesso al corso di laurea magistrale il candidato deve essere in possesso dei seguenti requisiti curriculari minimi:
– almeno n. 18 CFU in uno o più dei seguenti SSD: SECS-P/07 e SECS-P/08;
– almeno n. 12 CFU in uno o più dei seguenti SSD: SECS-P/01 e SECS-P/02;
– almeno n. 12 CFU in uno o più dei seguenti SSD: SECS-S/01e SECS-S/06;
– almeno n. 12 CFU in uno o più dei seguenti SSD: IUS/01, IUS/04 e IUS/09;
– almeno n. 6 CFU riferibili alla conoscenza della lingua inglese nel SSD L-LIN/12 o il possesso di certificazioni linguistiche internazionali;
– almeno n. 3 CFU riferibili alle conoscenze informatiche.

Per dettagli si veda la pagina “Requisiti curriculari

Se pago la prima rata, posso immatricolarmi

L’immatricolazione è subordinata al superamento della prova di ammissione e al possesso dei requisiti curriculari minimi.

Quanto vale un’idoneità nel calcolo del voto di ammissione

Le idoneità non vengono in alcun modo considerate nel calcolo della media ponderata (così come non si considerano i CFU ad essa relativi).


Il risultato a cui si perviene (che rappresenta la media ponderata in trentesimi) deve essere trasformato in 110. A titolo esemplificativo: media ponderata 27,337 x 110 / 30 = 100,23 voto di partenza 100 – questa è la valutazione che viene trasmessa dalla Segreteria studenti con la documentazione; nel caso in cui lo studente abbia conseguito una lode in Seduta di laurea la Commissione procederà come segue 100,23 + 0,30 = 100,53 – il voto di partenza – arrotondato per eccesso – sarà 101/110.


Sono previste delle borse di studio per coloro che hanno un ISEE non troppo elevato?   
Sì, per ogni genere di informazione si consiglia di consultare il sito EDISU

Quali sono i requisiti minimi relativi alla conoscenza della lingua inglese

Sono richiesti almeno 6 CFU riferibili alla conoscenza della lingua inglese nel SSD L-LIN/12 o il possesso di certificazioni linguistiche internazionali come specificato al successivo punto 5. Il requisito curriculare minimo relativo alla conoscenza della lingua inglese si considera soddisfatto se il candidato possiede certificazioni linguistiche internazionali che attestino una conoscenza equivalente o superiore al livello B2 del Common European Framework (First Certificate in English) sia per le capacità di comprensione ed espressive, sia per le abilità di lettura. La certificazione internazionale TOEFL iBT Total pari o superiore al livello B2 (87-109) o una analoga certificazione IELTS (5,5-6,5) sono considerate pari al livello B2 del Common European Framework.

È consentito un margine di tolleranza sino ad un massimo del 10%, ossia sino a un massimo di 6 CFU, che può applicarsi indifferentemente a uno solo dei gruppi di SSD sopra elencati.

A quanto ammontano le tasse di immatricolazione?

Le informazioni che riguardano ammontare e il pagamento delle tasse universitarie sono descritte in una pagina dedicata “Calcolare le tasse” sul sito di Ateneo a cui rimandiamo.


Pavia ha dei collegi universitari?

  Sì, la città di Pavia è famosa per la lunga tradizione di collegi universitari. Si dividono in collegi universitari di merito e collegi EDISU e possono essere  solo maschili, solo femminili o misti. Più informazioni nella pagina “Collegi Universitari” sul sito di Ateneo.

 

Posso sostituire una materia da 6 CFU con uno stage?

Sì, al termine del periodo di stage, per ottenere il riconoscimento dei crediti formativi maturati e la conseguente modifica a piano di studio, dovrà essere predisposta, a cura dello studente, una relazione in cui vengono descritti gli obiettivi raggiunti, l’attività svolta e contenuto formativo nonché una valutazione in ordine all’esperienza in azienda. L’azienda ospitante sarà chiamata ad esprimere una valutazione complessiva sull’attività conclusa e sul contributo dello stagista.

Posso inserire lo stage nel piano degli studi?

In fase di compilazione del piano di studi devono essere inseriti 12 crediti formativi relativi alle attività a libera scelta. A fine stage una volta approvata la relazione finale, si potrà procedere alla variazione del piano di studi con con l’inserimento di un massimo di 6 CFU per stage, seconda la procedura che sarà specificata

Quante ore di stage devo effettuare per far sì che sia convalidato?

Lo stage deve avere una durata non inferiore a 250 ore e l’impresa ospitante deve avere una convenziona attiva con l’ateneo.

Dove posso fare lo stage

Le esperienze di stage curriculare possono essere svolte sia all’estero, nell’ambito del programma di mobilità internazionale Erasmus Traineeship, sia in Italia, nell’ambito di un progetto formativo coerente con gli obiettivi di apprendimento e di risultato previsti dal CdLM.  Sul sito del C.OR. sono pubblicati tutti gli avvisi riguardati i bandi, le challenge, i premi di laurea, le borse di studio promossi da soggetti esterni all’Università.(continua sul sito del COR)

Entro quando posso trovare uno stage?

Gli studenti interessati sono chiamati a predisporre un progetto di stage definito preferibilmente nel corso del secondo anno di iscrizione.

 

Quando bisogna chiedere la tesi?

 Non esiste un termine entro il quale lo studente deve attivarsi per l’assegnazione della tesi (almeno sei mesi prima della seduta di laurea). È opportuno ricordare che le regole per l’assegnazione delle tesi sono definite dai singoli docenti; per tale ragione è buona regola contattare il Relatore con anticipo per verificare nei tempi e nei modi l’eventuale disponibilità.

Quali sono le regole di redazione della tesi?

Le modalità, le regole da seguire nel redigere il lavoro di tesi vengono definite e concordate caso per caso con il docente relatore.

Quali sono le regole d’impaginazione della tesi?

 Le regole sono molto poche: stampa fronte-retro, 2000/2500 battute per pagina, frontespizio e copertina che indichino correttamente il Dipartimento di riferimento – Dipartimento di Scienze economiche ed aziendali – il CdL di appartenenza – Corso di Laurea Magistrale in Economia e gestione delle imprese – classe LM-77.

Le pagine vanno numerate con numeri arabi (1, 2, 3…); il frontespizio non va numerato (è la pagina 0); la numerazione va posta in basso a destra oppure al centro della pagina.

Per dare enfasi a parti di testo utilizzare il corsivo

La tesi si compone di Capitoli – Paragrafi – eventuali Sottoparagrafi – Indice ed Indice delle figure/tabelle/grafici – Introduzione – Conclusione – Bibliografia.

Si consiglia di consultare  le norme di dettaglio per i riferimenti bibliografici in tesi.


Quanto deve essere lunga una tesi

La tesi viene valutata per i suoi contenuti e non per il numero di pagine di cui si compone. La trattazione della tematica prescelta dovrebbe svilupparsi in non meno di 90 pagine (il Relatore fornirà indicazioni più specifiche in funzione dell’approfondimento necessario caso per caso).


Come si calcola il voto di ammissione alla seduta di laurea?

 Gli studenti iscritti ad un corso di laurea magistrale devono calcolare la media ponderata dei voti ottenuti nell’arco del loro percorso formativo. La media ponderata viene calcolata moltiplicando ogni voto per il numero di crediti dell’esame corrispondente; tutti i valori così ottenuti vengono sommati e alla fine divisi per il numero complessivo di crediti maturati:

Com’è calcolata la votazione finale?

La votazione finale del corso di laurea magistrale (espressa in cento decimi, da un minimo di 66 a un massimo di 110, con eventuale lode) è assegnata da un’apposita Commissione di laurea in seduta pubblica, tenuto conto:
• del parere sul contenuto della tesi espresso dal relatore, dal correlatore e, se nominato, dal secondo correlatore;
• dell’andamento della prova orale;
• della media ponderata dei voti riportata dal candidato nel corso degli studi;
• di un punteggio aggiuntivo di 0,3 punti per ciascuna lode conseguita;
• della partecipazione a competizioni di particolare rilievo nazionale ed internazionale, coerenti con il percorso formativo, valutabile fino ad un massimo di 2 punti sulla base dell’impegno profuso e dei risultati conseguiti;
• dell’intero percorso formativo del candidato, tenendo conto di rilevanti attività facoltative di arricchimento di tale percorso.

Quali documenti/moduli è necessario consegnare?

 La natura dei documenti/moduli che si devono predisporre è diversa, da un lato vi è la documentazione/modulistica interna propria del Dipartimento , dall’altro vi è la documentazione amministrativa necessaria alla iscrizione alla seduta di laurea che deve essere inoltrata alla Segreteria studenti (si veda: STUDENTI ISCRITTI/Laurearsi nel menù di sinistra) e secondo tempi e modalità dalla stessa definiti a cui si rinvia per ogni dettaglio.

 

 

Qual è la condizione necessaria per la compilazione del piano di studi?

La condizione necessaria per poter procedere alla compilazione del piano di studi è essere in regola con l’iscrizione ed il pagamento delle tasse.

Posso presentare il piano di studi se sono uno studente iscritto sotto condizione

Gli studenti iscritti sotto condizione possono presentare il piano di studi .

Posso inserire degli esami sovrannumerari?

Gli studenti possono inserire fino ad un massimo di 24 CFU per anno accademico.

Qual è il termine ultimo per modificare il piano di studi?

Dopo la conferma del piano di studi non sarà possibile effettuare modifiche via web al piano presentato e all’eventuale percorso selezionato. Entro il 31 dicembre dell’anno accademico in corso, potrà essere richiesta la modifica del piano confermato chiedendone l’annullamento via Filo Diretto o recandosi in Segreteria Studenti. Se la richiesta viene presentata oltre il termine ordinario di presentazione del piano di studi è necessario versare un contributo di mora.

Quando deve essere presentato il piano di studi?

Il piano degli studi deve essere presentato entro le date specificate dall’Ateneo.

Posso iscrivermi all’esame se non ho compilato il piano di studi?

La presentazione del piano di studi è condizione necessaria per potersi iscrivere regolarmente agli appelli d’esame  previsti nella sessione invernale da gennaio a febbraio.